Tema del triennio 2023-2026

“Un’aula grande come il mondo”

L’ambiente,

dopo famiglia e docenti,

è il terzo educatore.

(Loris Malaguzzi)

L’ambiente, dopo famiglia e docenti, è il terzo educatore, diceva Loris Malaguzzi, nella convinzione che la qualità degli spazi vada di pari passo alla qualità dell’apprendimento.

La nostra scuola è convinta che per educare davvero non ci si possa mettere confini. Crediamo sia importante che l’aula sia bella e che l’aula debba dialogare con il quartiere, la parrocchia, i musei, la città, il territorio che le sta attorno.

Per questo abbiamo progettato una nuova scuola con spazi innovativi che lo rendano tangibile e per questo cominciamo l’anno scolastico con alcuni gesti. Quali? Alla primaria iniziamo assieme in 120 con un’uscita didattica significativa di tutta la scuola che aiuti a vivere davvero il “fuori” come opportunità: il castello come quest’anno, il bosco come lo scorso, sono mete privilegiate di incontro e scoperta.

Per questo stesso motivo le prime medie già nel primo mese di scuola vanno in uscita più giorni, per imparare ad essere una squadra, per essere come un’orchestra che impara a suonare all’unisono. L’esperienza prosegue con le seconde medie con l’attività di barca a vela e per le terze col soggiorno studio a Londra. Orizzonte mondo. Per mettere alla prova e toccare la bellezza della realtà che supera le mura scolastiche.