Garantire il distanziamento, seminare la bellezza
“Lo sforzo che stiamo facendo è quello di evitare un’accoglienza militaresca e ospedaliera, che può rischiare di mettere paura e di creare situazioni di ansia, totalmente ostili ai processi di apprendimento, osservando comunque le imposizioni di prevenzione contagio”.
Cit. Beate Weyland
docente di Didattica, Libera Università di Bolzano, Facoltà di Scienze della Formazione
Si tratta di un’idea che comprende tre variabili:
1) comfort;
2) arte;
3) natura.
Il distanziamento “classico”
Questa sarebbe la disposizione “classica” ottenuta applicando la normativa vigente Covid-19.
Il nostro obiettivo è garantire il distanziamento (nel rispetto della normativa) ma allo stesso tempo offrire un ambiente più accogliente.
Per noi la scuola non è una caserma.
Il verde come elemento di distanziamento
Le piante offrono l’occasione di realizzare un distanziamento naturale e possono trasformarsi in strumenti di educazione alla cura e alla salvaguardia del nostro pianeta.
Inoltre è provato scientificamente che la presenza di piante in un ambiente di apprendimento è benefica in quanto favorisce l’attenzione e la concentrazione dei bambini.
Per accogliere i vostri bambini inoltre:
1) stiamo predisponendo aule di oltre 60 mq, per garantire loro il doppio dello spazio previsto dal protocollo;
2) stiamo predisponendo entrate indipendenti per ciascuna sezione;
3) ci siamo organizzati per garantire un’apertura dalle 7:30 alle 16:30 dal lunedì al venerdì;
4) garantiamo il pasto anche a chi non dovesse fermarsi al pomeriggio.
